sgabelli da laboratorio
sgabelli da laboratorio

La comodità è uno stile di vita, anche in laboratorio

Lavorare in laboratorio non significa necessariamente vivere in piedi tra provette, macchinari specifici e computer. Oggi, i moderni laboratori sono attrezzati per essere non solo funzionali e pratici, ma anche comodi ed eleganti per soddisfare le necessità di quanti vi lavorano ogni giorno e per diverse ore. Naturalmente, le esigenze del personale di laboratorio sono differenti a seconda del tipo di laboratorio stesso, per cui non si può definire in assoluto quali siano gli sgabelli da laboratorio che assicurano la massima comodità in qualsiasi contesto. Tuttavia esistono molti modelli che che possono essere utilizzati in più contesti garantendo, allo stesso tempo, eleganza e comodità.

Gli sgabelli da laboratorio: come sceglierli

Il primo parametro che bisogna considerare quando si scelgano gli sgabelli da laboratorio è l'altezza. La maggior parte dei modelli moderni assicura la regolazione dell'altezza tramite leve a gas o rotelle ad avvitamento. L'altezza di uno sgabello da lavoro non va regolata solo tenendo conto comodità della persona che lo utilizza, ma anche e soprattutto delle leve, dei pulsanti e delle manovre che si devono effettuare su eventuali macchinari da utilizzare.

In molte situazioni è necessario che il tecnico che utilizza lo sgabello debba essere ben fermo e stabile sul posto, per cui diventa fondamentale optare per modelli di sgabelli da laboratorio senza rotelline, ma con la struttura ben salda e rigida. Modelli tipici, sono ad esempio i classici sgabelli con seduta tonda (in legno o in materiali morbidi) e struttura metallica, con le quattro zampe contornate da un anello poggiapiedi. Si tratta di modelli base, non regolabili, ma estremamente saldi e stabili. Molto simili, ma con un design più moderno, sono gli sgabelli che presentano una gamba centrale ed una base a quattro o più gambe, solitamente circondata da anello poggiapiedi. Queste tipologie di sgabelli da laboratorio solitamente presentano una seduta regolabile in altezza, tramite leva con pompa a gas o tramite rotella ad avvitamento, a seconda che sia necessaria una regolazione rapida o meno delle varie altezze. Anche in questo caso la seduta può essere in legno oppure in materiali morbidi, con rivestimento in tessuto o in simil pelle da scegliere a seconda del tipo di materiali (chimici in particolar modo) che si utilizzano nel laboratorio stesso.

Molti rivestimenti, infatti sono lavabili, ma non tutti sono resistenti agli acidi o ad altri materiali corrosivi che possono essere regolarmente utilizzati nei laboratori. Tra i modelli di sgabelli da laboratorio con base stabile vi sono poi quelli che presentano la seduta girevole, che può essere molto comoda per quanti abbiano la necessità di effettuare piccole rotazioni per utilizzare materiali posti ai lati della postazione di lavoro, o anche per girarsi completamente per controllare strumentazioni alle proprie spalle. Questo tipo di sgabello, oltre a presentare diversi tipi di sedute, sia rigide che morbide, offre solitamente la possibilità di scegliere una seduta con schienale o meno. I modelli più avanzati permettono di regolare sia l'altezza della seduta che dello schienale, assicurando la massima comodità ad ogni operatore. Tuttavia, il binomio comodità-eleganza per eccellenza, si ritrova in quegli sgabelli da laboratorio che presentano strutture girevoli e regolabili in ogni elemento. Si tratta di modelli che assicurano la massima comodità grazie a materiali di media durezza e a design ergonomici, sia nella seduta che nello schienale. Inoltre, l'utilizzo di rivestimenti antiscivolo offrono un'importante garanzia anche sulla sicurezza stessa dello sgabello.

Questi modelli altamente professionali assicurano la possibilità di regolare non solo l'altezza della seduta e dello schienale, ma anche quella del poggiapiedi. Inoltre, la possibilità di utilizzo di braccioli e di scegliere tra modelli con ruote o con gambe fisse, offre un'ulteriore garanzia nel coniugare design, eleganza e praticità.

Quindi, come scegliere i migliori sgabelli da laboratorio?

La scelta, come accennato in precedenza, è strettamente legata al tipo di utilizzo che si deve fare dello sgabello stesso, ma anche del contesto in cui si va ad inserire. In aree poco spaziose sono sicuramente da preferire gli sgabelli classici, ossia quelli semplici, senza schienali né braccioli. Lo stesso dicasi per laboratori in cui si ha un passaggio continuo di personale con provette, liquidi e altri materiali potenzialmente pericolosi, per cui, soprattutto per questioni di sicurezza, è preferibile utilizzare sgabelli fissi e saldi al loro posto. Differenti, invece, i casi in cui si ha a che fare con laboratori di tipo informatico, dove i tecnici possono avere la necessità di muoversi da un computer a quello vicino anche senza necessariamente alzarsi dalla propria postazione.

In questo contesto, gli sgabelli con le rotelle sono sicuramente da preferirsi, perché permettono di effettuare movimenti rapidi e brevi da una postazione all'altra senza troppa fatica. Quando si hanno dubbi su quali siano i migliori modelli di sgabelli da laboratorio è sempre bene rivolgersi a professionisti del settore, che sapranno indicare con precisione tutte le caratteristiche di ogni modello e valutare, in base alle necessità, quelli che meglio si adattano alle differenti esigenze, sia del laboratorio che del personale che vi lavora.


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