Gres porcellanato in legno
Gres porcellanato in legno

Gres porcellanato in legno: il trend degli ultimi anni

Quando si parla di arredamento, sono le tendenze a dettare legge. Nella scelta dello stile, dei colori e anche e soprattutto in quella dei materiali. Da qualche tempo il grande protagonista è il gres porcellanato in legno, considerato uno dei rivestimenti più versatili, funzionali ed economici presenti sul mercato. Ma vediamo perché e cerchiamo di spiegare quali sono le caratteristiche più salienti di questo materiale.


Tra le tante proposte che il mercato dei rivestimenti offre ai consumatori oggi, se dovessimo scegliere qual è il materiale più gettonato e celebrato per la scelta di pavimenti e piastrelle per le pareti, non avremmo dubbi: il gres porcellanato in legno.
 

Questo materiale è molto compatto, non è poroso e si ottiene con una cottura al forno molto alta, a circa 1250 gradi. Il risultato è un rivestimento che ha un basso tasso di assorbimento di acqua, minore dello 0,5%, ideale per un prodotto di buona qualità.
 

Gres porcellanato in Legno

In più, il grande cavallo di battaglia del gres porcellanato è la sua incredibile resistenza, che lo rende un materiale indistruttibile senza rinunciare ad eleganza, design e al gusto tradizionale delle pavimentazioni in legno.
 

Per chi da sempre è un amante del parquet ma è frenato nell’acquistarlo dato i prezzi decisamente troppo alti, il gres porcellanato effetto legno è la soluzione ideale. Il rivestimento assomiglia al legno ma, a conti fatti, si tratta di ceramica.
 

Le tecnologie più avanzate, oggi, riescono a riprodurre sulle piastrelle in gres tutte le finiture del legno, anche quelle più particolareggiate, compresi i nodi, le piallature e le fiammature.
 

Arredare casa con il gres porcellanato in legno


La versatilità, come abbiamo anticipato, è un grande punto a favore del gres porcellanato, che può essere abbinato a qualsiasi tipo di arredamento ed essere posato in tutti gli ambienti della casa, dal bagno alla cucina, dal salotto alla camera da letto. La lavorazione delle singole lastre permette di combinare numerose soluzioni di posa, anche nell’ottica di mantenere una certa continuità con gli altri spazi della casa.
 

È molto importante, e questo vale per qualsiasi ambiente della casa, scegliere con molta attenzione il colore delle fughe. Gli stucchi che sono molto pigmentati, o sono piuttosto scuri, non vanno mai utilizzati sui prodotti che sono già levigati.
 

Il loro spessore, inoltre, non deve mai essere di 2 mm, se parliamo di prodotti rettificati, e di 3-4 mm se parliamo invece di prodotti non rettificati. L’operazione di stuccatura è molto importante ed occorre prestare molta attenzione a questo aspetto sin dalla consultazione del capitolato di posa.
 

La prima cosa da fare, non appena l’operazione di posa sarà terminata, è pulire tutti i residui della lavorazione con una spugna umida. E ricordate di aspettare almeno cinque giorni prima di procedere con l’ordinario lavaggio del pavimento, per lasciare che lo stucco e le fughe si asciughino per bene.
 

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