Lavatrici da incasso
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Lavatrici da incasso o a libera installazione: guida alla scelta


Avete da poco ristrutturato casa o vi accingete a farlo e dovete adesso scegliere una nuova lavatrice. Il dubbio è, 'da incasso o a libera installazione?'. Come vedremo in questa guida la scelta non è da compiersi alla leggera. I due modelli non si differenziano infatti solo per la particolarità di poter essere incassati o meno, ma si portano dietro molte considerazioni alle quali prestare attenzione prima della scelta. Vediamo allora come scegliere la nuova lavatrice e dove posizionarla.
 

Lavatrici a libera installazione: cosa sono


Come si intuisce dallo stesso nome, le lavatrici a libera installazione sono modelli di elettrodomestici che possono essere posizionati ovunque in casa. Si tratta di quei modelli che si affiancano ai modelli da incasso, di cui ad esempio le lavatrici Beko rappresentano un'eccellenza in entrambi i casi, che potete posizionare in bagno, nel locale lavanderia, in terrazzo e perché no, in cucina.
 

Si intuisce quindi come in questo primo caso la lavatrice si adatti bene ad una casa in cui vi sono molti spazi tra i quali scegliere.
Uno dei vantaggi dei modelli a libera installazione, ad esempio, è quello della libertà di movimento.
Durante una centrifuga infatti, la lavatrice si potrebbe muovere energicamente.
Se fosse incassata quindi potrebbe disturbare la struttura che la ospita, anche con spiacevoli inconvenienti.
Il rumore che deriverebbe poi dall'impatto della lavatrice sulle pareti o sull'eventuale mobiletto, verrebbe amplificato disturbando il vostro riposo e quello dei vostri vicini.
La comodità di questi modelli sta poi nel fatto che potete spostarli in funzione di una ristrutturazione, o se volete semplicemente cambiare loro di posto per utilizzare la stanza in cui sono collocati per altre esigenze, senza essere vincolati alle loro misure.
Tuttavia, come vedremo nel prossimo paragrafo, anche le lavatrici da incasso hanno i loro vantaggi.
 

Lavatrici da incasso: cosa sono


Anche in questo caso il nome fa comprendere la tipologia di modello. Si tratta di lavatrici che vengono appunto incassate all'interno di un mobile. La scelta potrebbe essere voluta oppure obbligata.
Nel primo caso potreste desiderare di creare un locale lavanderia in casa, ed incassare la lavatrice in un mobile apposito. In questo caso sappiate che le lavatrici da incasso vengono fornite dal costruttore con dimensioni standard, ma in varianti sufficienti a soddisfare qualunque esigenza.
Nel secondo caso invece potreste essere costretti a scegliere un modello di questo tipo.
Potrebbe darsi infatti che l'unico posto dove possiate installare la lavatrice sia la cucina. In questo caso allora l'incasso è quasi d'obbligo.
 

Incasso o libera installazione: caratteristiche importanti


Tutto ciò che conta, a prescindere dalla scelta, è la qualità della lavatrice. Che sia a libera installazione o da incasso, le caratteristiche alle quali prestare attenzione devono comunque essere la silenziosità, le misure, la presenza di lavaggi specifici e soprattutto l'adattabilità delle funzioni alle vostre esigenze. Non soffermatevi troppo sul tipo di incasso, in questo un bravo venditore saprà consigliarvi a prescindere.
 

In definitiva quindi, la scelta dell'uno o dell'altro modello dipende sia dalla natura della vostra abitazione, sia da un vostro particolare gusto personale.
C'è infatti chi preferisce non vedere la lavatrice e che invece si trova meglio nell'averla libera, perché ad esempio trova comodo il sistema di carico dall'alto, che in un mobile incassato naturalmente non sarebbe praticabile.


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